Centro Sportivo Esercito (CSE)
Il Centro Sportivo dell'Esercito nasce il 1 gennaio del 1960 in concomitanza della 14esima edizione dei Giochi Olimpici di Roma e si affilia alle Federazioni sportive nazionali d'interesse, con le finalità di incentivare e sviluppare la pratica sportiva tra tutti i militari alle armi, favorire la fusione tra Esercito e Paese tramite la partecipazione a gare federali nazionali ed internazionali, contribuire allo sviluppo del potenziale sportivo nazionale, mantenere il collegamento con le altre Forze Armate, i Corpi Armati dello Stato ed i vari organismi civili sportivi, avviare alla pratica sportiva i giovani mediante la costituzione di Sezioni amatoriali e giovanili.
Prima di quella fatidica data, lo sport militare aveva visto muovere i primi passi intorno alla metà dell' '800 a Torino con la Scuola di Ginnastica Militare, Ente di formazione che operò a stretto contatto con la "Reale Ginnastica Torino".
La Reale Ginnastica Torino si prese cura della pratica e della diffusione di specialità come la scherma, l'equitazione, il tiro a segno ed il nuoto dando vita ad un movimento che incentivò una progressiva espansione dello sport sia per fini istituzionali sia per fini agonistici, tanto che ai Giochi Olimpici di Parigi del 1900, l'Italia conquistò una medaglia d'oro nell'equitazione con il S.Ten. di Cavalleria Gian Giorgio Trìssini nella prova di salto in elevazione.
SPORT MILITARE
La transizione al modello professionale del nostro Esercito ha determinato, con la sospensione della leva dal 2004, la fine dello sport militare basato sui giovani coscritti.
In tale prospettiva, accanto al tradizionale sport di massa, che mantiene inalterata la sua fondamentale valenza, si è ritenuto opportuno e conveniente rilanciare su nuove basi lo sport d'eccellenza che fino agli anni '60 ha dispensato alla Nazione allori mondiali e medaglie olimpiche con i colori dell'Esercito, istituendo la figura professionale dell'atleta militare.
il centro sportivo olimpico dell'esercito